L’edizione 2015 del Festival La Verde Armonia chiude in bellezza, grazie alla voce del controtenore spagnolo Flavio Olivier, figura di spicco del mondo del melodramma, accompagnato per l’occasione dal pianoforte di Margherita Flore. Nel Giardino Venerosi Pesciolini di Ghizzano di Peccioli, un appuntamento imperdibile grazie ad un ospite di fama internazionale.
Controtenore, compositore e attore spagnolo, figura internazionalmente nota e apprezzata, sia per i suoi interventi nel mondo dell’opera, sia come cantante lirico in numerosi concerti e festival, Flavio Olivier ha collaborato con musicologi, direttori d’orchestra e compositori di prestigio come l’americano W. Cruchfield, musicologo e vocal coach, il danese Bo Holten, compositore e direttore d’orchestra, il francese M. Minkowski, direttore d’orchestra di musica barocca e neoclassica, Harry Chistophers, il britannico fondatore del Vocal ensemble Sixteen, Gabriel Garrido, direttore d’orchestra argentino, Stephen Stubbs, direttore d’orchestra americano, vincitore del Grammy Awards della Best Opera Recording 2015; e come Mario Pontiggia, regista e direttore artistico de La Fura del Baus.
Come nelle altre serate, la musica si fonde con il meraviglioso ambiente naturale che è il giardino all’italiana della Tenuta, vero gioiello botanico, e con “Verde Armonico”, la mostra dedicata all’arte figurativa e pittorica.
Da Atina Jazz Festival 2014: Odierna, Del Gaudio, Petrarca project EXPERIENCES
Il gruppo è formato da personalità di spicco nel campo della musica improvvisata ed intuitiva, oltre che da musicisti di valore ed esperienza notevole ed indiscussa. Una squadra ben consapevole della sfida che accadrà proprio qui, in questo incantevole giardino, durante questa serata unica, davanti al nostro pubblico, per poi scomparire definitivamente lasciando come riverbero solo l’esperienza EXPERIENCE.
Project Experiences parte da un’idea e una produzione discografica di Pericle Odierna che, in solitaria, intima ricerca, si spoglia di tutte le comode strutture mentali tecnico-musicali, cercando nel suono puro, nel senso ancestrale del ritmo, nella melodia pura e nelle proprie intime emozioni, il senso di una esperienza unica, vera e per questo irripetibile.
Il concerto prende spunto da tali presupposti e li estende a tutti i musicisti coinvolti nel processo di creazione che, per raggiungerlo, si disarmano anch’essi di razionalità e tradizione, avventurandosi in un dialogo/viaggio inaspettato, un approdo inatteso, la scoperta e la ripartenza, l’addio…. Il mito che ritorna (altro non è che il nostro io) e ci ripete che l’esperienza è indicibile e può solo essere vissuta.
Pericle Odierna
Pericle Odierna(sax soprano, clarinetto, clarinetto basso, nastro magnetico) nasce nel 1965 a St. Albans (Hertfordshire) in Gran Bretagna. Compie i suoi studi in Italia, frequentando prima il Conservatorio di musica di Stato di Salerno, diplomandosi in clarinetto sotto la guida del Maestro Salvatore Angrisani, e poi intraprende gli studi della composizione, perfezionandoli con il Maestro Gianni Desidery. Durante la sua vita musicale alterna l’attività di compositore e produttore (scrivendo per il cinema, la televisione, il teatro e per varie rassegne concertistiche) a quella di polistrumentista (legni, ottoni, flauti, strumenti ad arco, etnici). Si esibisce con varie orchestre: l’orchestra dei giovani talenti del jazz europeo (1990), James Newton, Micheal Brecker, Noa, Peppe Barra, Nino Buonocore, Simone Cristicchi, Rocco Papaleo e tanti altri. Negli ultimi anni intensifica la sua attività di compositore di colonne sonore per il cinema: “Il leone di vetro”, “La settima onda”, “Diario di un maniaco per bene”,” Il sorriso del capo”, “Una piccola impresa meridionale”, “Leone & Giampiero”, “Senza Amore”, “Nemici per la pelle”, “Fallo per papà”, sono alcuni dei suoi innumerevoli lavori.
Tra i riconoscimenti più importanti Pericle Odierna vanta il “Premio Massimo Troisi”, consegnatogli al Festival del Cinema di Pompei del 2014, per la migliore colonna sonora dell’anno, per il film “Il leone di vetro”.
Lello Petrarca
Lello Petrarca (pianoforte, keyboards) si appassiona alla musica sin dall’età scolare e la studia regolarmente, prima sotto la guida di maestri locali, poi frequentando il Conservatorio e conseguendo il diploma in pianoforte. Pianista, compositore, polistrumentista ed arrangiatore ha collaborato con artisti locali e nazionali tra i quali: Nino Buonocore, Francesca Schiavo, Daniele Sepe (con cui ha suonato sui palchi più importanti d’Italia e d’Europa), Marco Zurzolo, Stefano Di Battista, Giovanni Amato, Markus Stockhausen, Martux_m crew, Gianluigi Trovesi, Lutte Berg, Pino Minafra, Antonio Onorato, Antonio Jasevoli, Roberto Schiano, Sandro Deidda, Gianfranco Campagnoli, Marzouk Mejri, Karl Potter, Micrologus e molti altri ancora. Ha poi collaborato con il prestigioso tenore Pino De Vittorio esibendosi in stagioni concertistiche e rassegne di rilievo. Nel 2011 si esibisce anche nella rassegna “Sorrento Jazz”, sotto la direzione artistica di Tullio De Piscopo. Tra le sue innumerevoli collaborazioni risalta quella con il noto trombettista americano Andy Gravish. Non mancano neppure uscite televisive interessanti: San Remo rock su RAI UNO, Tim Tour su Italia Uno (Collaborazioni POP) e concerto di Daniele Sepe su Rai Tre. Attualmente, Lello Petrarca, oltre ad esibirsi, svolge attività didattica in varie scuole e, dal 2004, dirige un proprio studio di registrazione, “Logic Studio”, in cui vengono realizzati lavori discografici di vario genere.
Enrico Del Gaudio
Enrico Del Gaudio (batteria, rumori), batterista, arrangiatore e compositore, nasce a Napoli il 23 luglio 1965. Studia batteria con il Maestro Antonio Golino e approfondisce la tecnica del tamburo rullante e della batteria con il Maestro Valter Scotti. Dal 1987 incomincia la sua attività professionale suonando soprattutto nei club della Campania. Ha modo, così, di collaborare con i più importanti artisti locali. Ancora nel 1987, partecipa a diverse puntate del programma radiofonico “Audiobox” (RAI radio2). Collabora, poi, con il Teatro Stabile “V.Bellini” di Napoli, partecipando a rappresentazioni portate in scena in tutta Italia. Nel 1991 inizia la sua lunga collaborazione artistica (durata sino al 2003) con Daniele Sepe, sassofonista e compositore napoletano con il quale incide numerosi dischi, tra una tournée e l’altra, in Italia e in Europa. Dal 2003, successivamente all’uscita del suo primo disco solista, “AAAHHHUUUMMM!!!!” (il Manifesto), album che lo vede impegnato nelle vesti di compositore, arrangiatore e batterista, è il band leader dello “Enrico Del Gaudio Group” e della formazione “Enrico Del Gaudio & Bande Rumorose”. La prestigiosa rivista “Musica Jazz” ha premiato tali progetti inserendoli nella classifica “Top Jazz 2003”. Accanto all’attività concertistica e d’incisione, Enrico Del Gaudio è impegnato anche in attività didattiche presso numerose scuole e tiene seminari di batteria in tutta Italia, oltre che in “Officine Percussive”, la scuola di batteria che lui stesso dirige dal 1996.
“Musica e gusto”
Durante la serata si rinnova l’appuntamento con il percorso enogastronomico alla scoperta delle eccellenze della Valdera: sarà possibile guastare i Vini Grandi Cru della Costa Toscana e l’olio extravergine di olivadella Tenuta di Ghizzano, i Pomi d’orodell’Azienda Agricola Bio Colombini, il Maiale Brado di Palaia allevato dall’Azienda Agricola Carbonaia, i pecorini di Omnis, Azienda Casearia Biologica di Pomarance, e il miele biologico dell’Azienda Agricola Elisabetta Fabbri di Lajatico.
Creazione e direzione: Francesca Venerosi Pesciolini
Info e prenotazioni: Tel. 0587 630096, +346 2108857
E-mail: francescavp@tenutadighizzano.com
Luigi Mariano “Canzoni e Storie nel disagio di un tempo sfalsato”
Luigi Mariano
Comincia proprio da qui la tournée estiva del cantautore salentino Luigi Mariano, con uno spettacolo che assume toni intimistici e introspettivi per poi passare ad un’ironia leggera e scanzonata, capacità probabilmente ereditata dal suo maestro Gaber. Oltre a brani tratti dal suo repertorio (tra cui il magico CD ASINCRONO), l’esibizione è anche impreziosita dalla reinterpretazione di brani di altri grandissimi autori (da Paolo Conte allo stesso Gaber, da De Gregori a Fossati, da Piero Ciampi a Dalla) che arricchiscono in modo magistrale il filo logico e coerente dello spettacolo. Il tutto reso irresistibilmente affascinante dalla timbrica molto profonda del suo canto, il Canto d’Autore.
Luigi Mariano inizia giovanissimo a suonare e a scrivere canzoni. Appena maggiorenne si trasferisce a Roma, dove s’inserisce facilmente nel giro musicale capitolino. Comincia ad intraprendere brillantemente anche gli studi di medicina, ma dopo ben 36 esami superati a pieni voti, decide di lasciare l’università per dedicarsi completamente alle sue due grandi passioni: la musica e il canto d’autore.
Luigi Mariano
Il suo album d’esordio del 2010, “Asincrono”, ottiene entusiastiche menzioni da parte di notissimi stimati addetti ai lavori (tra cui Fiorello, Neri Marcorè, Cristicchi, Franco Simone e il giornalista Stefano Mannucci de “Il Tempo”) e splendide recensioni, tutte positive, da parte di varie riviste musicali e testate nazionali (“Il Tempo”, “Il Fatto”, “La Stampa”, “Il Sole 24 Ore”, “Il Mucchio”, “L’Isola”, “Blow Up”, “Jam”, “Rockerilla” e molti altri ancora).
Dal 2008 ad oggi sono innumerevoli e rilevanti i premi vinti sul campo:
Premio Ciampi 2013
Il brano “Questo tempo che ho” vince due contest radiofonici: nel 2008 su Radio Sapienza e nel 2012 su Radio1 RAI a “Citofonare Cuccarini“.
Premio Augusto Daolio – Città di Sulmona 2010 – Targa F.I.M.I. per la canzone “Il Negazionista”
Premio Umberto Bindi 2011 – Targa Miglior Testo per il brano “Edoardo”
Premio Lunezia Nuove Proposte 2011: riceve sul palco il premio RAI Webradio per la canzone “Asincrono”
Premio Piero Ciampi 2013 – Targa Speciale
Due “Targhe d’Autore Controcorrente 2013” per il CD “Asincrono”: “Album coi Migliori Testi” e il “Miglior Album di denuncia sociale.
Premio “Civilia Salento, cultura, parole e musica” 2015
I brani ironici e impegnati di Luigi Mariano sono una piacevole novità della rassegna musicale de “La Verde Armonia”,il Canto d’Autore… che mancava. Buon divertimento!
Durante la serata si rinnova l’appuntamento con il percorso enogastronomico alla scoperta delle eccellenze della Valdera: sarà possibile guastare i Vini Grandi Cru della Costa Toscanae l’olio extravergine di oliva della Tenuta di Ghizzano, i Pomi d’oro dell’Azienda AgricolaBio Colombini, il Maiale Brado di Palaia allevato dall’Azienda Agricola Carbonaia, i pecorini di Omnis, Azienda Casearia Biologica di Pomarance, e il miele biologico dell’Azienda Agricola Elisabetta Fabbri di Lajatico.
Creazione e direzione:
Francesca Venerosi Pesciolini
Info e prenotazioni: Tel. 0587 630096,
+346 2108857
E-mail: francescavp@tenutadighizzano.com
Aprono il Festival 2015 le fondatrici MaelaNicoletti (soprano)e Margherita Flore (pianista), presenti dalla prima edizione e richieste a gran voce da un pubblico ormai affezionato.
Maela Nicoletti e Margherita Flore
I principali protagonisti del loro programma di quest’anno saranno R. Schumann, con la raccolta “Frauenliebe und leben”, e M. De Falla con la raccolta “Siete Canciones Populares Espanolas”.
Maela Nicoletti
Maela e Margherita, un‘intesa perfetta tra Voce e Piano. Un connubio ideale tra la portentosa voce e l’espressività appassionante di Maela e la tecnica impeccabile e il tocco inebriante di Margherita. Giovani promesse del futuro panorama internazionale.
Maela Nicoletti, cantante lirica che si è formata sotto la guida dei più importanti Maestri nel campo della musica da camera, si è già esibita in numerosi concerti, tra cui Nycosia (Cipro) e Acquasparta (Tr), e, accompagnata da Lorenzo Federici, al Teatro delle Muse e al Teatro Sette di Roma. Ha eseguito opere con rivisitazioni di alcuni canti popolari italiani in chiave contemporanea.
Margherita Flore
Margherita Flore, oltre ad aver sviluppato durante lo studio classico, l’approfondimento di più stili musicali, da cinque anni ha iniziato un approccio all’orchestrazione e all’improvvisazione nelrepertorio jazz.
Come nelle passate edizioni, la musica si fonde con il meraviglioso ambiente naturale che è il giardino all’italiana della Tenuta, vero gioiello botanico, e con “Verde Armonico”, la mostra dedicata all’arte figurativa e pittorica.
Il Festival de La Verde Armonia 2015 prenderà il via ufficialmente sabato 23 maggio 2015, in occasione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane, in cui verranno aperti al pubblico tutti i cortili e i giardini dell’ADSI.
Il Giardino all’Italiana della Tenuta Venerosi Pesciolini di Ghizzano sarà visitabile gratuitamente dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Nel pomeriggio, alle 17.00, ci sarà la presentazione della Mostra BESTIARIUM diAntonio Massarutto (le cui opere originali adorneranno il Giardino e la Limonaia per tutta l’estate) edegli eventi musicali e culturali della stagione 2015 del Festival “La Verde Armonia”.
A seguire verrà offerto un aperitivo.
Il Giardino resterà aperto anche nel pomeriggio di Domenica 24 Maggio 2015.
Venite a scoprire “Il Giardino della Conoscenza”, luogo fatato di note, parole e colori, crocevia emozionale di esperienze e tragitti espressivi diversi ma affini,scenografia en plein air pronta ad accogliere il Bello in tutte le sue metamorfiche, cangianti rivelazioni.